In breve, la legge dell’attrazione è una legge universale che stabilisce che si attira nella propria vita tutto ciò a cui si presta maggiormente attenzione.
Essa utilizzerebbe il potere della mente per trasformare i pensieri in realtà:
- se ci concentriamo sul negativo attireremo a noi persone ed eventi negativi;
- se ci concentriamo sul positivo attireremo a noi persone ed eventi positivi.
In base a questa filosofia l’universo che ci circonda sarebbe una sorta di tela bianca che può essere dipinta dalla nostra volontà e dalla nostra immaginazione.
Non ci sarebbero limiti a quello che può essere ottenuto grazie alla legge dell’attrazione, in quanto tutto ciò che può essere immaginato può essere realizzato.
Indice
L’origine della legge dell’attrazione
La legge dell’attrazione può essere ritrovata in diverse declinazioni nelle grandi filosofie e religioni della storia.
Le sue origini risalgono all’ermetismo e alla formulazione della Legge di Risonanza, una delle 7 leggi ermetiche (o leggi Universali) attribuite a Ermete Trismegisto, che afferma che:
Anche nella Bibbia si possono trovare alcune citazioni che rimandano al concetto del come-dentro-come-fuori:
Infine la legge dell’attrazione è anche correlata alle religioni indiane, come l’Induismo e il Buddismo, e alla legge del Karma, che stabilisce che tutto quello che facciamo ha una conseguenza.
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La diffusione della legge dell’attrazione nel mondo occidentale
Il ventesimo secolo ha visto un grande aumento dell’interesse popolare nei confronti della legge dell’attrazione anche grazie alla pubblicazione di successi letterari internazionali come:
- Pensa e arricchisci te stesso di Napoleon Hill (leggi il sommario qui);
- Il potere del pensiero positivo di Norman Vincent Peale;
- La scienza del diventare ricchi di Wallace Wattles;
- Puoi guarire la tua vita di Louise Hay.
A inizio ventunesimo secolo c’è stata un’ulteriore ondata di curiosità a seguito dell’uscita nel 2006 del film-documentario The Secret diventato poi un altro libro super venduto a livello internazionale.
Il film consiste in una serie di interviste con varie personalità del campo medico, filosofico e scientifico in cui vengono riportati esempi di persone che grazie all’energia dei loro pensieri sono riusciti a ottenere amore, ricchezza e salute.
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La scienza dietro la legge dell’attrazione
Per i suoi sostenitori la legge dell’attrazione è una legge naturale, come la legge di gravità, e funziona per tutti, che lo si voglia o meno.
Visto che, come dice lo stesso Einstein, tutto è composto di energia (inclusi i nostri pensieri), possiamo influenzare la nostra realtà (interna ed esterna) attraverso le frequenze emanate dalla nostra mente, sintonizzandoci cioè con l’immagine di ciò che vogliamo.
Gli esperimenti sull’acqua di Masaru Emoto confermano quanto detto e dimostrano come emozioni negative come l’odio creino strutture interne caotiche mentre emozioni positive come l’amore creino strutture molecolari armoniose.
Il concetto di visualizzazione
La visualizzazione è un concetto essenziale alla legge dell’attrazione in quanto sfrutta l’incapacità del nostro cervello di distinguere l’immaginazione dalla realtà.
A livello neurologico, infatti, immaginare di alzare una mano stimola le stesse regioni celebrali che si attivano quando alziamo sul serio la mano.
Questo sarebbe un chiaro indicatore del potere della visualizzazione e della validità scientifica della legge dell’attrazione.
Quando immaginiamo di avere più successo, denaro o amore mettiamo il cervello in moto creando motivazione, fiducia in noi stessi e stati d’animo positivi.
Tutte qualità propedeutiche alla materializzazione dei nostri desideri.
Neuroni specchio
I neuroni specchio sono una classe di neuroni motori che si attivano sia quando compiamo una determinata azione che quando vediamo qualcun altro compiere quella stessa azione.
Il comportamento dei neuroni specchio confermerebbe la validità della legge dell’attrazione nella misura in cui i nostri pensieri e le nostre azioni possono attirare a noi persone che rispecchiano le nostre stesse frequenze.
In quali ambiti della vita si può usare la legge dell’attrazione
Se la legge dell’attrazione ha avuto un tale successo internazionale è anche perché le promesse fatte da chi gli ha dato visibilità sono alquanto allettanti.
C’è infatti chi afferma che con la legge si possa risolvere qualsiasi tipo di difficoltà e che i problemi stessi che affliggono le nostre vite siano esclusivamente il risultato di pensieri errati.
Nello specifico la legge dell’attrazione può essere utilizzata per migliorare la vita sentimentale, la situazione finanziaria e lavorativa, la salute mentale e fisica.
1. Manifestare amore e relazioni con la legge dell’attrazione
Con le insicurezze che molte persone hanno in amore e le difficoltà nel trovare e mantenere una relazione, non sorprende certo che questo sia uno degli obiettivi più comuni.
Grazie alla legge dell’attrazione si dovrebbe poter riuscire a cambiare la propria attitudine subconscia a ricevere amore e così facendo ad attirare nella propria vita nuovi partner e opportunità amorose.
Nel film The Secret, per esempio, si narra di una donna single che per attirare un compagno nella sua vita fa spazio nel suo armadio e lascia un posto libero in garage per lui settimane prima di incontrarlo.
2. Attirare soldi e ricchezza grazie alla legge dell’attrazione
Un altro obiettivo comune in tutto il mondo è l’abbondanza finanziaria.
Anche se è possibile vivere ed essere felici con poco alcune persone credono che i soldi siano il principale presupposto della felicità mentre altre hanno un rapporto conflittuale con la povertà.
Secondo la filosofia della legge dell’attrazione il denaro è il risultato di un’attitudine di pensiero positiva e ricettiva nei confronti della ricchezza.
Per attirarlo bisognerebbe dunque liberarsi da pensieri negativi come l’avidità, la paura e la convinzione di non meritarlo.
3. Migliorare la salute mentale e fisica
Questo uno degli aspetti della legge dell’attrazione che attira molte critiche e solleva molti dubbi.
L’dea centrale è che la fiducia nel potere della mente può essere sfruttata non soltanto per migliorare lo stato emotivo quotidiano ma anche per prevenire o curare eventuali malattie.
In una delle interviste riportate in The Secret una donna racconta di come sia addirittura riuscita a guarire spontaneamente dal cancro al seno grazie all’esercizio del pensiero positivo e della gratitudine quotidiana per la sua buona salute.
Il messaggio che viene implicitamente mandato è che se la buona salute deriva dal giusto pensiero la cattiva salute è interamente causata da emozioni e pensieri negativi.
4. Trovare opportunità lavorative e migliorare le chance di successo
Un altro ambito in cui la legge dell’attrazione può essere messa a buon uso è quello lavorativo.
Con l’utilizzo delle tecniche di visualizzazione e delle affermazioni quotidiane si può “chiedere” all’Universo di ottenere promozioni o facilitare il buon esito dei nostri progetti lavorativi.
Nei libri e film summenzionati vengono raccontate storie di persone che hanno costruito la loro fortuna e realizzato i loro sogni grazie alla loro inamovibile fede nella legge dell’attrazione.
Come si usa la legge dell’attrazione
Per mettere in pratica quanto detto finora bisogna innanzitutto individuare quello si desidera e poi riuscire ad avere fede che l’Universo ce lo darà.
È fondamentale controllare il proprio dialogo interiore per evitare che sia “inquinato” da dubbi e insicurezze, e concentrarsi sul senso di gratitudine per quello che ci verrà dato.
Infine, per dare maggiore forza ai desideri si utilizza la visualizzazione, che può essere svolta attraverso 3 tecniche fondamentali: le affermazioni, la vision board e l’assegno dei sogni.
1. Affermazioni quotidiane
Queste dovrebbero essere frasi positive, scritte al presente, in cui si afferma una situazione desiderata, ad esempio, “sono meritevole di ricchezza e abbondanza” o “sono pieno di felicità e gratitudine”.
Viene di norma consigliato che le affermazioni vengano fatte con regolarità e lasciate in giro per casa o in ufficio.
Non basta leggerle una volta perché abbiano effetto, bisogna innanzitutto credere nel loro messaggio e poi pronunciarle con ripetitività per far in modo da creare un credo subconscio.
2. Vision board
La vision board (lavagna della visualizzazione) è nient’altro che una lavagna di sughero dove appendere le foto di tutto ciò che desideriamo.
Si potrebbe trattare delle foto della villa in cui vorremmo abitare o dell’auto che vorremmo possedere, di un posto in cui vorremmo andare o del tipo di persona che vorremmo avere accanto.
Come le affermazioni le immagini hanno lo scopo di inviare segnali al nostro cervello e portarlo a credere che l’oggetto dei nostri sogni sia già nostro.
3. L’assegno dei sogni
L’assegno dei sogni è un assegno in bianco in cui viene scritta la somma di denaro che si vorrebbe avere.
Lo scopo della tecnica è di familiarizzare con l’emozione che si proverebbe se ci trovassimo sul serio a ricevere quel denaro e a sviluppare la capacità di chiedere all’Universo tutto ciò che vogliamo, senza limiti.
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Critiche alla legge dell’attrazione
Uno dei principali detrattori della legge dell’attrazione cita, in un articolo su Psychology Today, 14 motivazioni che screditano le pretese di chi è convinto della sua validità.
Eccone alcune:
1. Assenza di valori
Nel promettere che l’Universo ti darà quello che vuoi si parla di desideri, di voglie, ma non ci si preoccupa se questi siano correlati a un piano di vita o a dei valori consapevolmente scelti.
Come dicevamo prima è molto comune chiedere abbondanza materiale e prosperità finanziaria ma non ci si sofferma abbastanza sul vero scopo che ci possa essere dietro queste cose.
2. Assenza di azione
Secondo alcuni guru della legge dell’attrazione l’unico modo di portare alla luce i nostri desideri è di vivere come se questi si fossero già realizzati e di attendere che l’Universo faccia il resto.
L’azione, dunque, non serve, in quanto dimostrerebbe che sei convinto che non hai ciò che vuoi e che non hai fede nell’Universo.
3. Assenza di un piano
Se non c’è bisogno di agire ne consegue che è anche inutile formulare un piano d’azione.
Deve essere l’Universo a stabilire il modo esatto in cui potremo ottenere ciò che vogliamo, non sta a noi.
Il problema con un approccio del genere è che preclude la possibilità di adoperarsi per trovare soluzioni e di usare la creatività per far realizzare i propri sogni.
4. Assenza di compassione
Tristemente, in alcuni contesti viene chiesto alle persone di astenersi dal fare volontariato o dall’aiutare i bisognosi in quanto ciò attirerebbe negatività e povertà.
Lo stesso Wallace Wattles, uno dei principali promotori della legge, ha scritto “non parlare di povertà, non te ne interessare. Non passare tempo in lavori caritatevoli, la beneficienza tende a perpetuare la sfortuna della povertà”.
5. Senso di colpa
Visto che la legge dell’attrazione è una legge perfetta e che funziona sempre ne deriva che se ci capita qualcosa di brutto la colpa deve per forza essere nostra.
Ciò può instillare un senso di eccessiva responsabilità nelle persone che sono afflitte da tragedie o sfortune varie, nonché in chi è colpito da malattie.
- Se ti viene il cancro, la colpa è tua (non della genetica).
- Se sei vittima di violenza, la colpa è tua.
- Se perdi il lavoro, la colpa è tua.
Sembra assurdo da affermare eppure le interpretazioni più estreme della legge sostengono che tutti gli aspetti della nostra vita sono influenzati da ciò che pensiamo.
6. Prove aneddotiche
Le prove che la legge dell’attrazione funzioni non sono scientifiche ma, nella maggior parte dei casi, aneddotiche e riportate dalle stesse persone che la promuovono.
Come in tutte le cose, la gente non pubblica mai le storie di fallimento ma condivide principalmente le storie di successo.
Inoltre, è più facile dare un significato a una coincidenza sporadica che conferma un nostro credo che ignorare centinaia di altri piccoli eventi che la smentiscono.
Per esempio può capitare che, dopo aver pensato a una determinata persona, quella ti chiami subito dopo e tu possa vederla come una prova dell’efficacia della legge dell’attrazione.
Ma a quante centinaia di persone pensiamo durante il giorno e quante di queste ci chiamano subito dopo?
Una cosa è poi la percentuale di successo, un’altra è la percezione della percentuale di successo.
Se leggi uno dei siti che trattano la legge dell’attrazione avrai l’impressione che il 90% delle persone riesce a ribaltare la propria vita grazie ad essa.
Se invece vai alla fine dell’articolo citato sopra leggerai che la percentuale di successo tra coloro che provano a usare la legge dell’attrazione è dello 0,1%!
Una verità spassionata sulla legge dell’attrazione
Dove sta la verità?
Personalmente, e pur essendo stato un convinto sostenitore della legge dell’attrazione per diversi anni, devo ammettere che trovo le critiche appena fatte ragionevoli.
Arrivare però a credere che tutto ciò che ci circonda sia solo il risultato delle frequenze emanate dai propri pensieri può essere pericoloso.
Favorisce una percezione auto-centrata e onnipotente di sé stessi e pone troppa enfasi su dei desideri che potrebbero anche essere irrealistici e immaturi.
Perché per costruire una vita appagante non basta ottenere tutto quello che si desidera (cosa che invece potrebbe avere l’effetto opposto).
Tutto ciò che vale la pena desiderare deve essere fondato sulle solide basi della consapevolezza e affiancato da un percorso di scoperta personale e dei propri valori.
In questo percorso è inevitabile, e anche auspicabile, imbattersi in dei periodi bui, stare male, sentirsi scoraggiati, abbandonati o poveri.
Non si può allora rinnegare il negativo e sperare di poter avere una vita perfetta piena di ricchezza, amore, salute e abbondanza, come viene spesso promesso dai guru della legge dell’attrazione.
L’illusione della perfezione
La vita di ognuno di noi è, in diverse misure, imperfetta e caotica.
A momenti di felicità si alternano momenti di tristezza, angoscia e difficoltà.
Facciamo errori di continuo e dobbiamo affrontare le più disparate sfide, dall’imparare a essere dei buoni genitori a capire come gestire i problemi di coppia.
Tutto ciò è necessario. La negatività è necessaria. I problemi sono necessari.
Non possiamo demonizzare tutto quello che non ci piace o convincerci che la negatività si possa estirpare completamente come un’erbaccia.
Conclusioni: la legge dell’attrazione funziona o no?
Per concludere, non esiste una verità assoluta che rende tutte le altre verità false.
Forse non è completamente vero che siamo esseri onnipotenti e che possiamo manifestare tutto ciò che si desideriamo.
Allo stesso modo, però, non è vero che siamo vittime inermi delle circostanze e che non possiamo cambiare nulla.
La verità sta da qualche parte nel mezzo.
È inutile avere ricchezza e abbondanza se poi non si comprendono le proprie emozioni, non si ha integrità morale e interesse negli altri.
Prima ancora di desiderare qualcosa, dunque, costruisci la tua maturità, trova te stesso, perché la vera potenza non sta nella legge dell’attrazione, ma nella connessione alla propria verità personale.
3 Libri sulla legge dell’attrazione
1.Il campo quantico
Nuove scoperte scientifiche dimostrano che esiste una forza centrale, nell’universo, che organizza e ordina tutta l’Esistenza, compresa quella terrena di noi esseri umani.
L’uomo è un punto di energia in un campo infinitamente più vasto, con cui è in connessione totale e che è il motore centrale del nostro essere e della nostra consapevolezza.
Si tratta di una scoperta in grado di mettere in discussione gli studi scientifici di Newton, Darwin e Cartesio, che avevano teorizzato un uomo meccanico inserito in un universo altrettanto meccanico di cui semplicemente subirebbe le leggi.
Formato Kindle €7,992. Diventa supernatural
In questo libro, il dr. Joe Dispenza offre un programma fatto di meditazioni camminate e altri pratici esercizi per riprogrammare la mente verso un nuovo stato d’essere, uscire dalla realtà fisica attuale e divenire fautori di trasformazioni permanenti che coinvolgono l’Universo intero.
Ma tutto ciò deve avere inizio da se stessi. Questo cambiamento, infatti, è possibile solo influenzando il sistema nervoso autonomo, preposto al mantenimento della salute e dell’equilibrio.
Una volta apprese le tecniche per accedere a questo sistema, puoi non solo migliorare il tuo stato di benessere, ma anche sostituire abitudini e comportamenti autolimitanti con altri più produttivi.
Formato Kindle €8,993. Maestro di te stesso
Questo libro porta, per la prima volta in lingua italiana, la raccolta di sei saggi di Neville Goddard, il maestro della visualizzazione creativa.
Sei straordinarie narrazioni ed esperienze, teoriche e pratiche, che parlano del tuo potere spirituale, del potere spirituale della tua mente.
In queste pagine imparerai a “dominare” e “controllare” te stesso con le tecniche che Goddard illustra nel dettaglio, ma anche a “conoscere a fondo” te stesso acquisendo la conoscenza dei meccanismi della mente e dell’universo. Potrai così diventare “il padrone del tuo destino, il capitano della tua anima.”
Formato Kindle €3,18